Modifiche al Regolamento di Istituto e uscita autonoma degli alunni
Gentili Genitori,
dal momento in cui è stata pubblicata la sentenza n. 21.593/2017 della Corte di Cassazione, nella quale i giudici hanno ribadito che la scuola è responsabile per eventuali incidenti che possano capitare agli alunni al di fuori dell’edificio scolastico, questa Amministrazione ha avviato un dialogo con le famiglie e i docenti a vari livelli istituzionali (Consiglio di Istituto, genitori Rappresentanti di classe, docenti referenti per la sicurezza, ecc.) per condividere le modalità più idonee all’uscita degli alunni della scuola secondaria di I grado, tenendo presente quanto previsto dalla legge e dal Regolamento di Istituto.
Il dibattito è stato articolato e ha preso in considerazione diversi elementi di valutazione: la tutela dei minori e la loro sicurezza, la necessità di promuovere l’autonomia personale in maniera graduale nel rispetto del livello di maturazione di ciascuno, le esigenze lavorative delle famiglie e i differenti approcci pedagogici adottati dalle stesse.
La recente proposta di emendamento che dovrebbe essere inserita nella prossima legge finanziaria, approvata al Senato e al vaglio della Camera, consentirebbe quanto attualmente non previsto dalla normativa vigente e in particolare la possibilità per le famiglie dei minori di 14 anni di autorizzare la scuola a consentire l’uscita autonoma senza diretto riaffido ad un adulto. Tale autorizzazione esonererebbe il personale scolastico dalla responsabilità connessa all’adempimento dell’obbligo di vigilanza.
Essendo la materia piuttosto delicata anche sul piano normativo (resta pur sempre in vigore il Codice penale…) e nel supremo interesse per la tutela dei minori, il Consiglio di Istituto ha deliberato in data 24/11/17 le seguenti modifiche al Regolamento (si riporta solo lo stralcio relativo all’uscita degli alunni). In rosso sono evidenziate le parti di maggior rilievo.
TESTO VIGENTE FINO AL 24/11/2017
USCITA DEGLI ALUNNI DA SCUOLA
DOCENTI
Prima di lasciare l’aula al termine delle lezioni, i docenti cureranno che gli alunni lascino gli spazi in ordine e puliti e che posizionino la sedia sopra al banco.
All’uscita i docenti accompagneranno gli alunni fino al cancello. I genitori aspetteranno al di fuori di esso.
Gli insegnanti cureranno:
- che il tragitto sia percorso in modo ordinato evitando schiamazzi, corse o giochi pericolosi;
- che gli alunni escano ordinatamente.
TESTO IN VIGORE DAL 24/11/2017
USCITA DEGLI ALUNNI DA SCUOLA
PREMESSA IN MERITO ALL’USCITA AUTONOMA DA SCUOLA
Il dovere di vigilanza ha carattere relativo e non assoluto, essendo necessario correlarne il contenuto e l’esercizio “in modo inversamente proporzionale all’età e al normale grado di maturazione” degli alunni. Vista l’ubicazione del plesso della scuola secondaria, sito in una via a senso unico, istituire l’obbligo per tutti i genitori del ritiro dei figli rappresenterebbe un aumento dei rischi a causa della congestione delle aree sia in termini di traffico che di flussi di utenti.
Inoltre restituire autonomia di spostamento ai ragazzi riguarda il pieno riconoscimento dei diritti dei minori – che si fonda sul diritto internazionale e sulla nostra stessa Costituzione – tra i quali il diritto alla graduale acquisizione dell’autonomia, di un armonioso processo di crescita all’interno di un percorso di personalizzazione e socializzazione che tenga conto dell’età, delle capacità, aspirazioni e naturali inclinazioni (art. 147 c.c.). A tal compito sono obbligati tutti i soggetti famiglia, scuola, ente locale, autorità giurisdizionali.
Si ritiene che l’uscita degli alunni senza diretto riaffido ad un adulto debba essere prevista come graduale acquisizione di autonomia, pertanto sarà consentita agli alunni, previa richiesta autocertificata di autorizzazione presentata dai genitori al Dirigente, a partire indicativamente dalla prima decade di ottobre. A tal proposito, all’inizio dell’anno scolastico le famiglie degli iscritti alla classe prima dovranno presentare la suddetta richiesta redatta secondo il fac simile presente sul sito nella sezione “Segreteria – Modulistica – Modulistica famiglie – Uscita autonoma”. Da essa si dovrà desumere la sussistenza di tutte le condizioni necessarie per un rientro in sicurezza dell’alunno al proprio domicilio. La stessa avrà validità fino al termine del ciclo di studi, salvo che non si vengano a modificare le condizioni dichiarate.
Il periodo di familiarizzazione del nuovo percorso casa-scuola, diverso da quello effettuato nei cinque anni della scuola primaria, costituisce tutela del minore, in quanto durante questo tempo lo stesso avrà avuto modo di conoscere adeguatamente il tragitto, percorrendolo quotidianamente con l’adulto di riferimento (genitori o altre persone maggiorenni formalmente delegate).
In tale periodo, a seguito dell’effettiva conoscenza di ciascun alunno, la scuola valuterà le richieste autocertificate di autorizzazione all’uscita autonoma da parte delle famiglie ed emetterà i relativi provvedimenti. Nel caso di studenti che, a giudizio dei docenti, (eventualmente anche modificabile in corso d’anno, emesso sulla base della conoscenza della maturità degli stessi e in relazione alla pericolosità del tragitto per il ritorno a casa), necessitano di una effettiva riconsegna ad un adulto, verrà avvertita la Direzione che provvederà a concordare con la famiglia interessata le modalità di uscita.
La data esatta in cui sarà permessa l’uscita senza riaffido ad un adulto sarà annualmente comunicata alle famiglie tramite avviso.
A sostegno del processo di acquisizione della competenze e delle conoscenze necessarie agli alunni per poter circolare in città in piena autonomia e sicurezza viene svolto per gli alunni delle classi quinte della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo un programma di educazione stradale. Tale programma sarà richiamato nelle prime due settimane di scuola secondaria di I grado, nell’ambito delle attività previste per l’accoglienza degli alunni delle classi prime.
DOCENTI
Al termine delle lezioni, gli alunni saranno accompagnati ordinatamente dai loro insegnanti fino al cancello d’uscita della scuola. Gli alunni non autorizzati all’uscita senza riaffido dovranno essere consegnati direttamente al genitore o a un maggiorenne formalmente delegato.
Prima di lasciare l’aula, i docenti cureranno che gli alunni lascino gli spazi in ordine e puliti e che posizionino la sedia sopra al banco.
Gli insegnanti faranno sì che:
- il tragitto sino al cancello sia percorso in modo ordinato evitando schiamazzi, corse o giochi pericolosi;
- gli alunni escano ordinatamente.
In ottemperanza a quanto stabilito, in relazione ad eventuali richieste di consentire già a partire da questo anno scolastico l’uscita di vostro figlio dalla scuola senza accompagnatore, di seguito si forniscono le modalità transitorie di applicazione del Regolamento.
INDICAZIONI OPERATIVE PER QUESTO ANNO SCOLASTICO
- L’uscita autonoma degli alunni sarà consentita a partire da lunedì 08 gennaio 2018, salvo variazioni dovute ad un rinvio dell’approvazione dell’emendamento già citato.
- L’uscita autonoma degli alunni sarà consentita solo previa richiesta da parte delle famiglie.
- Tale richiesta dovrà essere redatta secondo il fac simile presente sul sito nella sezione “Segreteria – Modulistica – Modulistica famiglie – Uscita autonoma” e dovrà essere consegnata in Segreteria, in orario di sportello, entro e non oltre il 15 dicembre 2017, per consentire la formale acquisizione agli atti, la valutazione della Direzione e l’emissione dei relativi provvedimenti.
- Gli alunni non autorizzati all’uscita senza accompagnatore dovranno essere consegnati direttamente al genitore o a un maggiorenne formalmente delegato. In assenza di tale adulto, i minori dovranno rimanere a scuola in custodia presso i collaboratori scolastici in servizio e sarà contattata la famiglia. In caso di irreperibilità di adulti di riferimento, il minore sarà affidato alle forze dell’ordine.
Si ricorda che il modello di delega al ritiro da parte di un adulto diverso dai genitori è disponibile sul sito nella sezione “Segreteria – Modulistica – Modulistica famiglie”.
Confidando nella vostra collaborazione, porgo i miei cordiali saluti.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Simona Quilici
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