Si ricorda alle famiglie degli alunni che, in tutti i locali scolastici e per tutto l’orario di permanenza a scuola (lezioni, ricreazioni, attività extracurricolari, ecc.), ai sensi del D.P.R. n. 249/1998 (Statuto degli studenti e delle studentesse), della Direttiva ministeriale n. 30 del 15/3/2007 nonché del Regolamento di disciplina d’Istituto, è severamente vietato l’uso del telefono cellulare e di qualsiasi altro dispositivo atto ad effettuare foto, riprese audio e video e collegamenti ad Internet.

I dispositivi di cui sopra, se posseduti, devono essere tenuti spenti negli zaini, dal momento dell’ingresso fino a quello dell’uscita. La scuola non può essere ritenuta responsabile di eventuali danneggiamenti a tali dispositivi.

Qualora sia necessaria la comunicazione tra gli studenti e le famiglie, essa avverrà mediante l’uso dei telefoni della scuola.

Va precisato, inoltre, che l’uso improprio del cellulare e/o similari per riprese o foto non autorizzate dai diretti interessati e la loro eventuale pubblicazione in rete, oltre che essere oggetto di provvedimenti disciplinari per violazione delle presenti direttive, può costituire reato per violazione della privacy (Codice della Privacy, D.Lgs. 196/2003 e art.10 del Codice Civile) ed essere soggetto a denunce da parte dell’interessato presso l’autorità giudiziaria.

Al riguardo il Ministro della Pubblica Istruzione con la Direttiva n. 104, del 30 novembre 2007, ha chiarito che chiunque diffonda immagini con dati personali altrui non autorizzate – tramite Internet o MMS – rischia, anche a scuola, multe dai 3 ai 18 mila euro o dai 5 ai 30 mila euro nei casi più gravi (che possono essere irrogate dall’Autorità garante della privacy).

Si ricorda ai docenti e al personale ATA che il loro dovere di vigilanza sussiste in tutti gli spazi scolastici ed esige la tempestiva segnalazione al Dirigente Scolastico o ai suoi collaboratori di eventuali infrazioni.

Si richiama all’attenzione dei genitori la loro responsabilità in caso di uso scorretto o senza controllo dei dispositivi di cui sopra, in mano a minori e se ne sollecita la collaborazione affinché il ruolo della scuola possa essere veramente quello di una comunità educante in cui ragazzi e adulti, docenti e genitori, vengano coinvolti in un’alleanza educativa che contribuisca ad individuare non solo contenuti e competenze da acquisire ma anche e valori da trasmettere e finalità da raggiungere.

Si fa inoltre presente che, ai sensi della Circolare Ministeriale n. 362 del 25 agosto 1998, il divieto di utilizzare il telefono cellulare durante l’orario di lavoro vale anche per il personale docente e per il personale ATA.

Un eventuale uso didattico del cellulare in classe deve essere preventivamente autorizzato dal Dirigente Scolastico.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa Simona Quilici